sabato 28 marzo 2015

ASD Morsan: Promossa in Eccellenza! 28 Marzo 2015




Con due partite alla fine del campionato, con la vittoria di oggi l'ASD Morsan si è ipotecato un posto nella massima serie per il campionato amatoriale: il girone di Eccellenza!

Tre promozioni in tre anni, la marcia trionfale della squadra paesana non si è arrestata fino a che la massima serie è stata finalmente raggiunta. Grande soddisfazione per il mister Burlon e per la dirigenza della squadra che nelle parole del presidente storico Paolo Zen "ha dato anima e cuore per un risultato che premia tutti per i sacrifici fatti non solo nei mesi passati ma anche in dieci anni di vita associativa e sportiva assieme". Il gruppo è infatti affiatato da una decade di sport e amicizia che ha aiutato a superare difficoltà e corse ad ostacoli, non ultima il furto dei cavi dei fari del campo ad opera di ignoti qualche mese fa.

Le prossime due partite saranno l'11 e il 19 aprile in un evidente clima di festa.


venerdì 27 marzo 2015

Addio ad Arrigo Poz. Sue opere anche a Morsano e Castions di Strada




Addio ad Arrigo Poz, nelle sue opere la fede del vero Friuli
Avrebbe compiuto 86 anni. È spirato nella sua Risano. I funerali saranno celebrati lunedì nella chiesa del Carmine, a Udine


Con tristezza apprendiamo la notizia della scomparsa dell'artista Arrigo Poz, Nella nostra comunità resteranno alcune sue opere di pregio: le vetrate della chiesa parrocchiale di Morsano di Strada, risalenti al 1993 e la cappella del cimitero di Castions di Strada dove ha realizzato la vetrata e una pala dell'altare inaugurate solo un anno fa, nell'aprile 2014.

Arrigo Poz tenne anche lezioni di pittura a Morsano sotto l'egida del Circolo Culturale "Le Risultive". 

Una perdita per l'arte friulana e anche per la comunità locale.

2014 - Arrigo Poz durante l'inaugurazione della cappella del cimitero di Castions di Strada. Sue la vetrata e la pala col Cristo.
1993 - La Temperanza (Virtù Cardinali),
vetrata,235x150, A. Poz con Gibo VR, Chiesa Parrocchiale di Morsano di Strada
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Archivio:

mercoledì 25 marzo 2015

Giovanni Sicuro "Minto" tra le mani friulane che ci restituiscono il capolavoro di Donatello



Dai giornali, notizia fresca di stampa che riguarda il nostro Minto...






Udine restituisce il Donatello “svelato” piú bello di sempre

Padova esporrà il capolavoro del Cristo scolpito nel pioppo Elisabetta Francescutti: «Restauro che resterà negli annali»

Mani friulane ci restituiscono il capolavoro di Donatello


Nei laboratori della Soprintendenza di Udine i tecnici completano il restauro. L’attribuzione grazie al “manoscritto di Yale”. A marzo l’esposizione a Padova


Una grande soddisfazione per tutti nel vedere un nostro compaesano tra i restauratori di questa importante opera attribuita a Donatello.

martedì 17 marzo 2015

Mostra “FRAMMENTI DI MEMORIE” a Cividale - Marzo/Aprile 2015


In considerazione che tra i curatori c'é una studiosa di origini morsanesi, segnaliamo volentieri la mostra “Frammenti di memorie” a Cividale.

La mostra, allestita dalla Somsi di Cividale fino al prossimo 6 aprile alla Chiesa di Santa Maria dei Battuti, è visitabile con ingresso libero da mercoledì a giovedì, dalle 10.00 alle 13.00 e ven/sab/domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00L’allestimento – realizzato dalla Somsi con il sostegno della Regione  autonoma Friuli Venezia Giulia nell’ambito del progetto “I luoghi della Guerra visti con gli occhi della Pace”, capofila il Comune di Cividale del Friuli  è articolato in cinque sezioni, Territorio e Società cividalese alle soglie della grande guerra; Cividale nei primi anni della guerra (1915-1917); la ferrovia Udine- Cividale- Caporetto, la disfatta di Caporetto e l’anno dell’occupazione austro-ungarica e la profuganza.

                                                                                                                       
INFO

Infoline:         0432.734116 (Somsi)
                        0432.710350 (Ufficio Cultura)
                        0432.710460 ( Informacittà)

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SABATO 21 MARZO IL TEATRO RISTORI DI CIVIDALE DEL FRIULI OSPITA ALLE 20.45 LA CONFERENZA-SPETTACOLO DI EMILIO FRANZINA CON IL GRUPPO ETNO-FOLK DEGLI HOTEL RIF: “UNO, NESSUNO, SEICENTOMILA (Ingresso libero), UN NUOVO, ATTESO APPUNTAMENTO PROMOSSO NELL’AMBITO DELLA MOSTRA “FRAMMENTI DI MEMORIE”, ALLESTITA FINO AL PROSSIMO 6 APRILE DALLA SOMSI DI CIVIDALE ALLA CHIESA DI SANTA MARIA DEI BATTUTI

    

Comunicato stampa

CIVIDALE – L’anniversario dello scoppio del primo conflitto mondiale è occasione, in tutta Europa, di una serie di iniziative di commemorazione delle tappe sanguinose succedutesi dal 28 luglio 1914 all’11 novembre del 1918. Il noto ricercatore e studioso di storia sociale Emilio Franzina, professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Verona, ha allestito assieme a musicisti e attori da anni impegnati al suo fianco, una serie di lezioni di storia cantata dedicate alla Grande guerra, per ricostruire con l’ausilio di musiche e letture le vicende e i molti risvolti, anche sconosciuti, al centro delle vicenda luttuosa che cambiò il corso degli eventi in Europa e nel mondo. Spicca tra queste, la conferenza-spettacoloUno, nessuno, seicentomila”, di scena sabato 21 marzo (ore 20.45, ingresso libero) al Teatro Ristori di Cividale nell’ambito delle manifestazioni legate alla mostra “Frammenti di Memorie”, allestita dalla Somsi di Cividale fino al prossimo 6 aprile alla Chiesa di Santa Maria dei Battuti: una grande retrospettiva sulla città e i luoghi legati al primo conflitto mondiale sul confine di nord-est, con uno sguardo alla società duramente provata da quegli eventi.

L'idea guida dello spettacolo - che vede in scena accanto al protagonista Emilio Franzina un gruppo storico del miglior etno-folk del panorama italiano, il gruppo vicentino Hotel Rif - è il racconto che della guerra fa il milite ignoto italiano attraverso la conversazione con un altrettanto ignoto interlocutore, storico di mestiere in vita, che lo incontra nell'al di là e fa poi recapitare il resoconto dei suoi colloqui per vie misteriose (o forse in sogno) a un suo collega universitario che si occupava, con lui, del primo conflitto mondiale. Attraverso brani intervallati dalla esecuzione di canzoni altamente simboliche e rappresentative di fasi e momenti della grande guerra, si ricompone dall'interno la trama di una storia individuale che molte altre ne riassume di simili. Le domande che vengono rivolte al milite ignoto sulla sua esperienza dal 1914 al 1918, l'anno sul finire del quale egli muore, dopo aver portato a casa la pelle più e più volte, non tanto in battaglia, quanto in circostanze assai singolari, ottengono risposte che sono infatti la trasposizione spesso anche letterale d'una serie di testimonianze reali rese all'epoca da soldati e ufficiali italiani o desunte da carteggi, diari, memorie e poi da documenti ufficiali a suo tempo riservati (della polizia militare, degli uffici dello Stato Maggiore, della censura militare, dei verbali di reparto ecc.). La formula permette di passare, attraverso tutti gli anni (e gli inni) di guerra, comprese le premesse relative all'arruolamento del protagonista sconosciuto così da illustrare, immaginandola ma non del tutto inventandola, la vita di uno dei seicentomila soldati italiani morti ammazzati nel corso del conflitto. In scena la voce di Sabrina Turri, Emilio Franzina, voce e chitarra, Paolo Bressan oboe, flauti, conramusa, Primo Fava alla chitarra, Mirco Maistro alla fisarmonica e Lorenzo Pignattari al contrabbasso.








sabato 14 marzo 2015

ASD Croz: allenamenti del Sabato mattina - 14 Marzo 2015



Continuano le attività sportive ogni sabato mattina per ragazzi under 10. Grande entusiasmo e voglia di correre!

Pulito ancora l'ingresso secondario del Centro Polifunzionale - Sabato 14 Marzo 2015


Conferenza sulla Grande Guerra: COME FINI’ LA PRIMA GUERRA MONDIALE ATTRAVERSO I DIARI PARROCHIALI - 13 marzo 2015

Ottimo successo di pubblico per la serata dedicata alla Grande Guerra come raccontata dai registri parrocchiali del Friuli. Tante le domande e interessanti le testimonianza emerse durante la serata. 

La relatrice Giulia Sattolo ha riscosso molti consensi sia per l'esposizione chiara che per le risposte alle domande.

Atto vandalico: spaccato un vetro degli spogliatoi del tennis (e Denunciato ai Carabinieri) - 13 Marzo 2015





Probabilmente la sera di sabato 13 marzo 2015 qualche balordo ha sfasciato un vetro degli spogliatoi del Tennis. 

E' stata sporta denuncia ai Carabinieri di Mortegliano.

venerdì 6 marzo 2015

Conferenza sulla Grande Guerra: le fucilazioni di Santamaria la Longa nella Brigata Catanzaro - 6 marzo 2015


Buon successo di pubblico per la serata dedicata al triste episodio della Grande Guerra della fucilazione di Santa Maria la Longa di 28 fanti della Brigata Catanzaro. La relatrice Giulia Sattolo ha riscosso molti consensi sia per l'esposizione chiara che per le risposte alle domande.

Prossimo incontro venerdi prossimo sempre sul tema della Grande Guerra con riferimento ai documenti che si trovano negli archivi parrocchiali.

Annuncio - Incontri, sulla GRANDE GUERRA - Marzo 2015

Parco Giochi: rimossa una trave pericolante - 4 marzo 2015